Presidenza della Repubblica

Contenuto testuale

Le mostre

"Il Quirinale. Dall'Unità d'Italia ai nostri giorni"

La “Casa degli Italiani” si racconta. Dal 30 novembre 2011 al 17 marzo 2012 (prorogata fino a domenica 1° aprile 2012), la Presidenza della Repubblica ha contribuito alle celebrazioni del 150° anniversario dell’Unità d’Italia con la mostra “Il Quirinale. Dall’Unità d’Italia ai nostri giorni”, curata da Paola Carucci e Louis Godart con l’allestimento del maestro Luca Ronconi, allestita tra il Cortile d’Onore e le sale del Piano Nobile del Quirinale.

Il 150° anniversario dell’Unificazione nazionale ha costituito l’occasione per un approfondimento storiografico e una riflessione sulle vicende storico-politiche e istituzionali che hanno segnato l’evoluzione dello Stato italiano.

Il Palazzo del Quirinale costituisce l’espressione simbolica di un percorso complesso, che ha posto l’Unità nazionale di fronte a prove durissime e a momenti di grave crisi, ma anche a significativi momenti di consolidamento dello Stato: edificato dai Papi nel 1583, è diventato nel 1870 residenza dei Re d’Italia e dal 1946 è sede della Presidenza della Repubblica.

La mostra, da una parte, ha illustrato il patrimonio artistico, la politica di costante acquisizione di opere d’arte da parte dei sovrani di casa Savoia, e il successivo impegno dei Presidenti della Repubblica volto allo studio, al restauro, alla scoperta, alla gestione degli edifici, dei giardini e dei tesori d’arte custoditi nel Palazzo. Dall’altra, sotto il profilo storico-istituzionale, la riflessione parte dal ruolo svolto dai Savoia per poi approfondire l’attività dei Presidenti della Repubblica.

La mostra ha dato ampio spazio al ruolo di “rappresentanza dell’Unità nazionale” del Presidente della Repubblica, scolpito nell’articolo 87 della Costituzione, assolta sul piano internazionale dalle visite all’estero e dagli incontri con i Capi di Stato esteri; mentre il rapporto con la società emergerà anche dai viaggi in Italia, dalle udienze e dalle cerimonie presso il Quirinale.

Sono stati presentati oggetti del Quirinale (libri, quadri, livree), documenti di archivio e ritagli stampa, con ampio uso di fotografie, registrazioni sonore e riprese televisive e cinematografiche.

La mostra, pensata per un pubblico ampio e rivolta in particolare ai giovani e al mondo della scuola, si è avvalsa non solo delle fonti documentali conservate presso il Palazzo del Quirinale, ma anche di materiale iconografico e documenti provenienti da altri musei e istituzioni, come l’Archivio Centrale dello Stato, gli Archivi di Stato di Roma e Torino, gli Archivi storici parlamentari, gli Archivi storici militari, l’Archivio storico del Ministero degli Affari Esteri e l’Archivio storico capitolino.