Un ritratto di Dante e i luoghi del poeta nelle fotografie di Massimo Sestini
Palazzo del Quirinale - Palazzina Gregoriana
mostra interattiva
Presentazione della mostra Dante 700
In occasione della 700esima ricorrenza dalla morte di Dante Alighieri, nel contesto della valorizzazione culturale fiorentina, l'Associazione Mus.e propone Dante 700, un reportage fotografico a cura del fotoreporter Massimo Sestini, che racconta la presenza di Dante ai giorni nostri, utilizzando tecnologie innovative per ritrarre, da punti di vista insoliti, ingredienti narrativi danteschi, contestualizzandoli con l’ambiente.
Il progetto è stato sviluppato con la collaborazione del Comune di Firenze e con il sostegno del Ministero per i beni e le attività culturali per il turismo e del Ministero degli affari esteri e della cooperazione internazionale.
Gli scatti emozionali, realizzati dal fotoreporter Massimo Sestini, toccano l'animo dello spettatore risalendo nella sua memoria: sono immagini che parlano tutte le lingue del mondo e non hanno bisogno di traduzioni.
Massimo Sestini è uno dei più importanti fotogiornalisti internazionali. Ha raccontato quattro decenni di storia del costume, della politica e società italiana. Fra le sue più prestigiose esposizioni ricordiamo la mostra Orizzonti d'Italia, tuttora itinerante, inaugurata al Palazzo del Quirinale dal Presidente della Repubblica Mattarella.
Nelle 4 sale del percorso espositivo sono collocati 20 scatti fotografici; le dimensioni delle stampe sono di 150 x 100 cm., tranne la grande immagine di Firenze, circolare, che sviluppa un diametro di circa 3 metri.
Al centro della prima sala sono esposte le due ante in tarsia lignea di Palazzo Vecchio, opera di Giovanni da Maiano e Francesco di Giovanni, su disegno del Botticelli. Le due ante, datate al 1480, raffiguranti Dante e Petrarca con un volume in mano, sono storicamente collocate tra la Sala delle Udienze e la Sala dei Gigli, ambienti deputati alla rappresentanza del potere cittadino.