Dal 23 gennaio al 16 marzo 2014 è stata aperta al pubblico al palazzo del Quirinale la mostra “La memoria ritrovata. Tesori recuperati dall’Arma dei Carabinieri” che ha esposto oltre cento capolavori che coprono più di due millenni della storia d'Italia, recuperati dai Carabinieri del Comando Tutela Patrimonio Culturale provenienti da scavi clandestini e furti vari.
Nella Sala degli Scrigni, nella Sala di Ercole e nella Sala degli Ambasciatori è stato possibile ammirare opere che vanno dal VI secolo a.C. al Settecento, mentre nella Sala di Augusto sono state esposte una serie di urne funerarie, appartenenti alla grande famiglia etrusca dei Cacni, risalenti al III-I secolo a.C., insieme ad una parte del corredo, provenienti da uno scavo effettuato in occasione della costruzione di una moderna abitazione a Perugia. Le urne con le raffigurazioni di scene ispirate al mondo greco sono per la maggior parte dei capolavori assoluti. Le raffigurazioni del sacrificio di Ifigenia, della lotta tra Pelope ed Enomao, delle centauromachie rappresentano una delle più importanti scoperte degli ultimi trent’anni nel campo dell’etruscologia.